Juventus-Olympiacos: la sfida del rilancio!
Torna la Champions!
Lo dice il sottotitoletto... la Champions sta tornando, con tutto il suo fascino e la voglia delle squadre di stupire, in questa 2°giornata. La nostra Juventus, reduce dalla roboante vittoria nel Derby della Mole, si troverà davanti dopo la disfatta di Barcellona gli ostici greci dell'Olympiacos, squadra assolutamente alla portata dei bianconeri in ripresa, ma pur sempre concentrata a creare non pochi grattacapi già procurati agli uomini di Allegri in sfide precedenti. Non ci resta che dare appuntamento al campo... signori, it's the Champions!
La sfida del riscatto: verso i tre punti
Non bastano i 18 punti ottenuti in campionato a rendere appagati la finalista dell'ultima edizione di questa Champions, che deve dimostrare di riscattare la pessima prestazione del secondo tempo di Barcellona. Per tre motivi. Uno, questa squadra deve assolutamente mostrare gli attributi e saper vincere in modo convincente quando il gioco si fa ostico senza steccare, due non può fallire la qualificazione per nessuna ragione al mondo, in quanto l'obiettivo è completamente differente per la società di Agnelli e terzo, ma non meno importante, anzi, è il riscatto personale di alcuni giocatori e la conferma di altri. Diciamolo chiaramente, in questi palcoscenici fuoriclasse come Paulo Dybala (attualmente miglior bianconero secondo voi membri) e Gonzalo Higuain devono essere devastanti e decisivi "senza se e senza ma" se vogliono stare nell'olimpo dei migliori.
Il riscatto di Gonzalo sarà inoltre fondamentale sia per il giocatore che sta attraversando un pessimo periodo di forma, sia per la squadra che lo sente spesso come dichiarato anche dall'e collega Ravanelli, "un peso": la Juventus ha bisogno di un Grizzly che ruggisce, non di un timido orsetto nervoso!
Le insidie turche, danesi e greche: i precedenti ostici
Avevamo visto come i turchi avevano causato l'eliminazione già ai gironi della squadra con Conte (la famosa neve del Galatasasay, cit.) e i danesi di Nordsjaelland(che ci fermarono per 1-1 in terra danese) e Copenaghen(stesso risultato, quest'anno eliminati dall'esordiente Qarabag) abbiano causato non pochi problemi a quella squadra.
Lo stesso hanno già fatto i greci dell'Olympiacos con Allegri, dove nel 2014, fecero catapultare la squadra ad un rischioso secondo posto con una sconfitta in Grecia al Pireo con il portiere che chiuse la porta ermeticamente. Una Juve in netta difficoltà pure nel ritorno in casa, dove come ricorderete, vinse in rimonta per 3-2, soffrendo il gioco ostico dei greci, considerati come una delle squadre che possono mettere i bastoni tra le ruote anche ad una squadra bella rodata come la nostra, al pari dei turchi. L'insidia che rappresenta la squadra greca non deve però essere fonte di timore, bensì deve comportare un gioco fatto di concentrazione e sicurezza che non faccia incappare di nuovo la Juventus in situazioni complesse (la 5°giornata si giocherà col Barcellona, con cui ci si contenderà la testa del girone e l'ultima sarà proprio al Pireo, ove giocarsi la qualificazione non è proprio una passeggiata!) e recuperare il terreno perduto al Camp Nou. Un punto a favore per l'astronave del toscano è gocare in casa all'Allianz Stadium, fortino difficile da espugnare.
L'esonero di Hasi e le invenzioni di Allegri
L'allenatore kosovaro Besnik Hasi, dopo la sconfitta in casa con lo Sporting di Lisbona(l'altra ostica avversaria del girone)ed i successivi pareggi con Xanthi e Asteras Tripolis è stato annunciato come esonerato, un'altra incognita per i bianconeri che, in attesa di capire il gioco avversario del neotecnico appena annunciato Lemonis(un ritorno, dato che già sostituì lo scorso anno Paulo Bento), dovranno sopperire all'assenza del terzino destro (in quanto De Sciglio è infortunato); per questo l'allenatore livornese sta pensando di nuovo a riproporre il terzino d'emergenza "Sturapalloni" Sturaro, ma anche a un, meno probabile, 3-4-3. Insomma una grana da risolvere per Allegri, che invece conferma la davanti Higuain che deve assolutamente riscattarsi: gli sarà servita la panchina in occasione del derby? Come al solito, scelte al tecnico e parola al campo.
Dove vederla in TV
Juventus-Olympiakos, come tutte le altre partite dei bianconeri in Champions League, non verrà trasmessa in chiaro e sarà pertanto diretta esclusiva di Mediaset Premium, che la trasmetterà sul canale Premium Sport e Premium Sport HD, rispettivamente n. 370 e 380 del digitale terrestre e in streaming su Premium Play. Per chi non possedesse l'abbonamento alla pay-tv di Confalonieri e Berlusconi, suggeriamo lo streaming di Rojadirecta.
Statistiche e probabili formazioni (Fonte: eurosport.com)
Andiamo infine ad analizzare le statistiche e le probabili formazioni con cui i due allenatori scenderanno in campo. Arbitra il tedesco Stieler.
- I bianconeri sono imbattuti nelle ultime 19 partite interne disputate nella competizione (12 vittorie e 7 pareggi), la loro striscia più lunga nella competizione. L’ultima squadra a imporsi, e l’unica a farcela allo Stadium, è stata il Bayern Monaco nell’aprile del 2013 (quando vinse per 2-0, con gol proprio dell'attuale attaccantre croato Mandzukic).
- Dal canto loro, i greci hanno perso 6 delle ultime 8 partite esterne nella competizione (vincendo le altre due).
- L’Olympiakos ha sempre perso nelle tre trasferte con la Juventus, segnando 3 gol e concedendone addirittura 12. I bianconeri sono imbattuti nelle ultime 19 partite interne disputate nella competizione (12 vittorie e 7 pareggi), la loro striscia più lunga nella competizione. L’ultima squadra a imporsi – e l’unica a farcela allo Stadium – è stata il Bayern Monaco nell’aprile del 2013 (2-0). Dal canto suo, i greci hanno perso 6 delle ultime 8 partite esterne nella competizione (vincendo le altre due).
- I bianconeri hanno concesso più gol nella prima partita di questa edizione di quanti non ne avessero incassati in tutta la fase a gironi dell’anno passato (3 contro 2), ma la Juventus non ha mai perso le prime due partite di Champions League. Solo una delle ultime 36 partite in questa competizione dei greci è finita in pareggio (17 vittorie, 18 sconfitte): l’1-1 contro il Benfica nell’ottobre 2013.
- I greci hanno preso 10 gol nelle ultime tre partite disputate nella competizione, compreso un ko per 3-2 in casa contro lo Sporting Lisbona, prima giornata di questa edizione. L’Olympiakos è passata agli ottavi soltanto una volta nelle ultime cinqua partecipazioni (2013/14). Gonzalo Higuain ha segnato soltanto in una delle 8 partite di Champions League disputate nel 2017, la doppietta contro il Monaco del 3 maggio scorso. Felipe Pardo ha segnato 5 gol in 7 partite di Champions League, 4 da sostituto. Massimiliano Allegri ha ottenuto l’accesso agli ottavi in 7 partecipazioni su 7 alla competizione.
Juventus (4-2-3-1): Buffon; Sturaro, Barzagli, Chiellini, Alex Sandro; Pjanic, Matuidi; Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain.
All.: Allegri.
Indisponibili: De Sciglio, Howedes e Marchisio.
Squalificati: nessuno.
Olympiakos (4-2-3-1): Proto; Elabdellaoui, Engels, Romao, Figueiras; Odidja-Ofoe, Gillet; Carcela-Gonzalez, Fortounis, Marin; Emenike.
All.: Lemonis.
Indisponibili: Botia, Vukovic e Tachtsidis.
Squalificati: nessuno.
|