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giovedì 13 ottobre 2016

Attacco Juventus in KK




Alla vigilia del match Juventus-Udinese di campionato, Max Allegri riabbraccia tutte le sue stelle rientrate dalle rispettive nazionali. Tuttavia, anche a causa dei lunghi viaggi e fusi orari l'attacco della Juventus potrebbe attingere da giovani della Primavera.

Infermeria ridotta 


Si è ridotto il numero di giocatori della Signora fermi ai box per infortunio. Lasciano l'infermeria Marchisio dopo un lungo stop di 6 mesi per rottura del crociato, Chiellini che ha riassorbito la botta al polpaccio e Benatia fuori dalla gara di San Siro per problema agli adduttori.

Restano fermi Asamoah, Rugani e Pjaca. Proprio l'assenza del croato crea qualche grattacapo a mister Allegri che deve anche fare i conti con la coppia d'attacco in HD (Higuain-Dybala) reduce da impegni sportivi con l'Argentina, lunghi viaggi e smaltimento dei fusi orari. L'unico attaccante a disposizioni di Allegri senza particolari problemi è Mario Mandzukic che sembra rinato dopo i gol in nazionale ma che non va a segno in bianconero dallo scorso aprile (Fiorentina-Juventus 1-2).   

Rientrano alla base con un giorno di anticipo anche i sudamericani Dani Alves e Cuadrado pronti a sfidarsi per un posto da titolare sulla fascia destra contro l'Udinese. La partita di sabato allo Stadium assume i contorni di sfida chiave soprattutto per la concomitante partita al San Paolo Napoli-Roma. In caso di vittoria della Juventus e di pareggio a Napoli la Signora volerebbe a +6 dai partenopei e +7 dagli uomini di Spalletti. Ma lasciamo parlare il campo...

La Juventus in KK

Dicevo che proprio gli impegni in Nazionale e l'assenza di Pjaca per infortunio potrebbero spingere Allegri ad attingere dalla Primavera di Grosso che tra le proprie fila schiera due autentici campioncini in odor di maturazione definitiva, Moise Kean e Grigoris Kastanos.

Kean è di origini ivoriane ma natio di Vercelli. La sua giovane età e la grande qualità mostrata hanno già attirato l'attenzione dei top club europei quali City, Arsenal, e Psg. Il giovane attaccante viene spesso accostato a Balotelli in quanto a movenze, stazza fisica, colore della pelle, carattere e anche procuratore: quel Mino Raiola che ha appena riportato Pogba a Manchester.
L'attaccante di Grosso è appena 16enne (ne fa 17 a febbraio 2017) con una media realizzativa impressionante (5 gol in altrettante partite tra campionato e Youth League, la Champions dei Primavera) giocando contro avversari più grandi di almeno 3 anni. Naturalmente la Juventus non si farà scappare la giovane promessa che Marotta sta mettendo sotto contratto in modo da raffreddare le avances di club europei.





Kastanos è leggermente meno giovane in quanto già 18enne e a livello tecnico è quello che più assomiglia a Pjaca. Gioca nella propria nazionale cipriota disputando entrambe le gare delle ultime partite di qualificazione per Russia 2018 da titolare. Il suo gioco si può adattare per ricoprire diversi ruoli, e sappiamo quanto questa duttilità tattica sia apprezzata in casa Juve. Può infatti essere schierato da trequartista ma anche secondo punta e addirittura centrocampista offensivo. Il ragazzo ha già firmato un triennale con la Juventus rispedendo al mittente le attenzioni di club quali United, Everton e mezza Serie A. Tra i due sembra il più pronto ad indossare la pesante maglia della Juventus anche in prima squadra.


E' innegabile però che la Signora si trova in casa due giovani promesse che stanno soddisfacendo in pieno tutte le aspettative su di loro. Attualmente l'attacco della Juventus è in HD e lo sarà ancora per molto (soprattutto per la giovane età di Dybala) ma il futuro è roseo e l'attuale attacco KK della Primavera potrebbe essere quello titolare in futuro. Questo anche in considerazione delle nuove regole della Serie A che impongono alla prima squadra di avere in rosa almeno 4 calciatori cresciuti nel vivaio.

Già in Juventus-Udinese Allegri potrebbe portare almeno in panchina la coppia KK (o uno dei due). E' previsto giochi Mandzukic titolare e una staffetta Higuain-Dybala che devono smaltire la nazionale e che potrebbero essere risparmiati per la partita chiave del girone di Champions Lione-Juventus del 18 ottobre. Chissà che l'attacco bianconero in KK non cominci a prendere forma già da sabato.








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