Il calciomercato della Juventus sembra diviso su due piani, da un lato giovani promesse e talenti del calcio mondiale e dall'altro veterani ormai in parabola discendente della loro carriera. Ma questi sono aspetti che sembrano davvero studiati a tavolino dalla dirigenza bianconera.
Il recente interessamento della Juventus per due "vecchietti" del calcio mondiale ovvero Dani Alves e Mascherano del Barcellona accende i riflettori su una valutazione che sorge spontanea fare sulle strategie del calciomercato della Juventus.
In effetti, a dispetto dell'età media della rosa bianconera sui 28 anni, la Vecchia Signora possiede in rosa tutta una sfilza di "vecchietti terribili" che farebbero pensare ad una squadra alla fine di un lungo ciclo e di una squadra obbligata ad operare nuove rivoluzioni di mercato. Non è esattamente così e ora spieghiamo il motivo.
Innanzitutto, andiamo a vedere chi sono gli over 30 anni in rosa alla Juventus: Buffon, Barzagli, Chiellini, Bonucci, Marchisio, Lichtsteiner, Evra, Khedira, Hernanes, Padoin e Mandzukic. Sono 11 giocatori che potrebbero benissimo essere una formazione titolare schierata in campo da Allegri. Se a questo aggiungiamo il probabile neoacquisto Dani Alves (33 anni) e il più difficile ma possibile Mascherano (32 anni) capiamo che non può trattarsi di scelte casuali.
Oltretutto molti di questi giocatori sono stati presi a parametro zero oppure ad un prezzo da saldo anche se talvolta l'ingaggio dell'over 30 potrebbe risultare pesante. In questo senso, va detto che il monte ingaggi della Juventus è passato dai 140 milioni di euro nella stagione 2010/11 agli attuali 178 milioni. Aumento degli ingaggi fortemente compensato dalla crescita del fatturato passato da 172 milioni nel 2011 ai 348 milioni del 2015. Il motivo di tale crescita economica risiede nel partecipare stabilmente alla Champions League e di arrivare tra le prime 4/8 del torneo.
Per continuare su questi numero la Juventus ha capito di aver bisogno di gente esperta e in grado di fare fronte compatto nei momenti topici della stagione. Calciatori di personalità che sanno reagire ai momenti negativi, anche all'interno dei singoli 90 minuti.
Naturalmente con soli "vecchietti" non si vince e per questo Marotta e Paratici hanno impreziosito la rosa bianconera con gioielli come Pogba, Dybala, Rugani, Morata e Alex Sandro. Tutti giovani talenti in grado di abbassare la media d'età e anche in grado di fare la differenza in campo.
Quindi per arrivare a vincere finalmente l'agognata Coppa dalle grandi orecchie la strategia del calciomercato della Juventus è quella di impreziosirsi di giovani talenti del calcio mondiale anche a costo di spendere la giusta cifra di cartellino ma anche infarcirsi di vecchi senatori che (se fisicamente integri) possono contribuire fortemente alla causa juventina, meglio ancora se presi a parametro zero, leggasi operazione Pirlo in primis!
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