La Juventus arriva da una stricia record di vittorie consecutive (ad oggi sono 14 dopo la vittoria sul Frosinone) e il morale dei bianconeri è ai massimi livelli sia per la rincorsa scudetto insieme al Napoli si per le sfide affascinanti che la attendono in Champions contro il Bayern Monaco.
La sfida Juventus-Inter di Campionsto cade in calendario proprio subito dopo la sfida di andata Juventus-Bayern Monaco del 23 febbraio allo Juventus Stadium e subito prima del ritorno della semifinale di Coppa Italia che si giocherà a San Siro il giorno mercoledì 2 marzo 2016 con l'Inter che tenterà l'impresa impossibile di ribaltare il 3-0 dell'andata senza difesa centrale titolare (il duo Murillo-Miranda squalificati).
Juventus-Inter, difese a confronto
E' proprio la difesa il punto debole dell'Inter, anche in ottica Campionato. Dopo il girone d'andata in cui la fase difensiva impostata da Mancini sembrava reggere e garantire alla squadra una certa quadratura ed impenetrabilità, ecco che l'Inter si ritrova improvvisamente deficitaria proprio in fase difensiva con 9 gol presi nelle ultime partite, pensiamo al 3-0 di Torino in Coppa Italia contro la Juventus ma anche al derby di Milano vinto dal Milan sempre per 3-0 e alle ulteriori 3 reti subite a Verona contro l'Hellas Verona (3-3 il risultato finale). Gli scudetti si vincono anche per 1-0 aveva tuonato Mancini a chi lo accusava di fare il minimo indispensabile per conquistare i 3 punti. E' vero! Purtroppo però per lui oggi la difesa non lo supporta più e le reti subite cominciano ad essere troppe.
Al contrario, la Juventus ha ricominciato a vincere anche e soprattutto grazie ad una ritorvata vena del reparto difensivo che concede davvero pochissimo, non solo analizzando i gol subiti ma anche i tiri verso la porta difesa da Buffon. Juventus-Inter del 28 febbraio sarà anche caratterizzato dalla sfida a distanza tra i due reparti difensivi: quello ex granitico dell'Inter e quello ritrovato della Juventus.
Le fasi offensive sono sempre ottime per entrambe le formazioni con Dybala-Morata e il recupero programmato di Mandzukic (oltre a Zaza) per la Juventus e l'arrivo del neoacquisto Eder, dalla Sampdoria, in casa Inter che va ad affiancarsi ad Icardi (che ha sempre un conto aperto con i bianconeri) e Palacio.
Sfida ricca di fascino Juventus-Inter che sarà fondamentale non solo per rincorsa al tricolore ma anche per scrollarsi definitivamente di dosso l'Inter come possibile pretendente ad un eventuale secondo posto che vale l'accesso diretto alla Champions League del prossimo anno, fondamentale per i bilanci societari della Juventus.
Sfida ricca di fascino Juventus-Inter che sarà fondamentale non solo per rincorsa al tricolore ma anche per scrollarsi definitivamente di dosso l'Inter come possibile pretendente ad un eventuale secondo posto che vale l'accesso diretto alla Champions League del prossimo anno, fondamentale per i bilanci societari della Juventus.
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