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domenica 6 dicembre 2015

Champions League, obiettivo primo posto

La Juventus ha nel mirino il primo posto del girone D di Champions Legaue. Martedi 8 dicembre si gioca a Siviglia l'ultimo atto delle 6 partite del gironcino di Champions. Ai bianconeri basta un pareggio per la matematica certezza di primo posto nel girone ma Bonucci tuona: "A Siviglia senza calcoli, vogliamo vincere". Ci ha preso gusto quindi la Juventus di Allegri a vincere le partite. In campionato sono 5 vittorie di fila e in Champions League il bottino è ottimo (3 vittorie e 2 pareggi). 



Mentalità vincente

Bisogna quindi andare a Siviglia scordandosi la classifica del girone che come detto prevede che il pareggio sia sufficiente. E' importante mantenere la mentalità vincente che è sempre stata un marchio di fabbrica dei bianconeri. Molti giovani arrivati quest'anno si devono subito calare in questa realtà e il messaggio di Bonucci è indirizzato soprattutto a loro. Alla Juve vincere è l'unica cosa che conta!

Spareggio ottavi di Champions League

Certamente non bisogna aver paura di nessuno e per puntare a vincere la coppa dalle grandi orecchie bisogna aver chiaro in mente che chiunque sia l'avversario si può batterlo. Tuttavia è innegabile, lo dichiara lo stesso Bonucci, che al momento la Juventus è un gradino sotto rispetto alle corazzate Barcellona, Real e Bayern Monaco. Per evitare questi squadroni, perlomeno agli ottavi di Champions,  arrivare primi nel girone è fondamentale.

Emergenza centrocampo Juventus a Siviglia

Martedi giochiamo a Siviglia con un a piccola emergenza di centrocampo dettata dagli infortuni ma anche dalla mancanza di alcuni giocatori nella lista Uefa compilata ad inizio stagione. Nel dettaglio, sono ancora out per infortunio Hernanes, Khedira e lo stesso Pereyra che sembrava sul punto di rendersi disponibile ma ha accusato una ricaduta. Meglio quindi non rischiare l'argentino anche in vista degli altri impegni di campionto e Coppa Italia da qui a fine 2015: in casa contro la Fiorentina, in trasferta a Carpi e per la Coppa Italia in casa contro il Torino in un derby infuocato.

Fuori dalla lista Uefa sono Padoin e il rientrante Asamoah che sarebbe stato utilissimo martedì ma lasciato fuori lista a causa del lungo infortunio che si protraeva dalla scorsa stagione. A disposizione pochissimi centrocampisti per Allegri che deve quindi operare delle scelte obbligate: Marchisio oltre al riposato Pogba (ha saltato la Lazio per squalifica) e Lemina su cui si punta per la voglia di emergere nelle gerarchie dell'allenatore. 

L'avversario

Il Siviglia deve cercare di vincere a tutti i costi questa partita per conquistare il terzo posto del girone D utile per la qualificazione alla seconda fase dell'Europa League, competizione europea minore ma che lo vede vincitore nelle ultime due edizioni. Gli spagnoli tuttavia devono sperare anche nella concomitante sconfitta del Borussia M'gladbach contro gli inglesi del Manchester City che contendono alla Juventus la prima posizione.

Il Siviglia di Emery tuttavia non sta attraversando una grande stagione. Attualmente occupa il decimo posto in Liga con 19 punti in 14 partite. Oggi la squadra di Emery ha fallito la vittoria (pareggiando per 1-1) contro il Deportivo La Coruna, scontro diretto per guadagnare posizioni ultili per conquistare un posto in Europa per la prossima stagione.









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