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sabato 7 marzo 2015

Coppa Italia, niente drammi

Giovedi sera abbiamo assistito ad un a brutta prestazione della Vecchia Signora allo Juventus Stadium contro la Fiorentina. Risultato finale Juventus - Fiorentina: 1-2. Errore di percorso?
Analisi del momento della stagione bianconera.






La gara di andata a Torino tra Juventus e Fiorentina è finita 2 a 1 in favore dei viola. Il risultato premia i toscani e in casa bianconera riaffiorano i mugugni e le tensioni. E' stata una brutta gara affrontata con la mentalità sbagliata da parte dei bianconeri. Sul web e sui social i tifosi si sono scatenati contro la squadra, l'allenatore e la dirigenza.


Ma è davvero il caso di fare drammi? 
La stagione fin qui disputata dalla Juventus si può dichiarare positiva?
Ci sentiamo in dovere di fare un po' di chiarezza e di analizzare la situazione a mente fredda per punti.

GLI AVVERSARI:
La Fiorentina si trova in un ottimo momento di forma. Sta giocando bene al calcio e al tempo stesso riesce a far giocar male gli avversari. Ultimamente in Campionato sta scalando la classifica per assicurarsi un posto in Europa. Le motivazioni degli avversari erano alle stelle in quanto la Juventus rappresenta da sempre la rivale storica ed acerrima nemica sportiva. L'obiettivo della Coppa Italia per i viola è considerato primario.

IL TURNOVER:
Come spesso accade in Coppa Italia il turnover la fa da padrone. Storicamente questa manifestazione è considerata di minore importanza (al contrario dell'Inghilterra per esempio dove conta quasi di più della Premier League). E' quindi l'occasione giusta per far giocare le riserve e far rifiatare i titolari. Giovedi erano assenti Buffon, Chiellini, Lichtsteiner, Evra, Tevez (poi subentrato a Coman per infortunio), Morata (anch'esso entrato nel finale). A questi titolatissimi si aggiungano gli infortunati Asamoah, Romulo, Pirlo, Barzagli.

IL MODULO TATTICO:
Probabilmente questo è stato l'errore grave di Allegri. Sinceramente non capisco ancora la decisione di passare al 4-3-3 rendendo il centrocampo sguarnito ed esponendo Marchisio al più classico degli errori in disimpegno lanciando a rete uno scatenato Salah. La mia impressione è che Allegri consideri Kingsley Coman soltanto come esterno d'attacco nel tridente offensivo. Quindi né seconda punta né trequartista. Secondo me questo è sbagliato in quanto il talentino francese credo possa benissimo svariare su tutto il fronte d'attacco bianconero. Ne è la riprova che il gol di Llorente (a proposito ben tornato Re Leone) nasce proprio da un accentramento di Coman che apre verso Pepe che crossa in modo chirurgico per la testa del bomber spagnolo. 

CONDIZIONE FISICA:
Questo è l'aletto che preoccupa di più in prospettiva futura. Durante la pausa natalizia Allegri aveva dichiarato che la squadra aveva svolto un lavoro specifico per avere una forma ottimale in occasione della doppia sfida con il Borussia. Ebbene siamo proprio nel bel mezzo della doppia sfida di Champions e la squadra sembra appannata da un punto di vista fisico. Da citare però alcuni campioni bianconeri che si salvano da questa critica: in particolare, l'onnipresente Marchisio e il grintosissimo Tevez.

LA ROSA:
E qui arriviamo alla nota dolente. La rosa bianconera non è, secondo me, all'altezza della stagione che è chiamata e fare la Juventus: combattere su tutti i fronti. Per spezzare una lancia in favore della dirigenza va detto che i numerosi infortunati di lungo periodo si stanno facendo sentire. Tuttavia, la Vecchia Signora sta lottando magnificamente in Campionato e Champions sempre con gli stessi 13-14 giocatori. Ritengo fisiologico un calo degli stessi in occasione della Coppa Italia.
Ora, se davvero vogliamo tornare lo squadrone che eravamo (pensiamo alla Juve di Lippi o alla formazione del 2006 prima dell'anno di B) bisogna investire sul mercato. E' necessario però farlo in maniera oculata e ponderata. Vanno acquistati 1, massimo 2, giocatori ma devono essere i nuovi titolari della Juventus in grado di far crescere la qualità della rosa. Che senso ha comprare Matri e Sturaro (quest'ultimo forse in prospettiva futura), per non parlare del ritorno di De Ceglie? Questi 3 giocatori devono ancora giocare 1 minuto di partita e siamo a Marzo! Anche il calciomercato della scorsa estate ha lasciato molti tifosi perplessi. Vanno bene i vari Pereyra, Evra (mah?), Romulo ecc ma non vediamo l'acquisto di qualità. Ne basta 1 come dicevo, vedasi l'impatto di un certo Carlitos Tevez in questa squadra!

CONCLUSIONI: 
analizzando con freddezza la situazione e i risultati che stanno comunque arrivando ritengo che le critiche sviluppate dopo la partita di Coppa Italia contro la Fiorentina siano un po' eccessive. La squadra è questa, la rosa è limitata. Le motivazioni non possono essere sempre al top nell'arco dell'anno e lo stesso dicasi per la forma fisica. Se vogliamo davvero competere su tutti i fronti da grandi protagonisti va migliorata la rosa.
Ora, qui qualcuno potrebbe dire che i soldi mancano ma non sono troppo convinto di questo. Negli ultimi 2 anni, anche se sportivamente è andata male, la Champions League (e relativi diritti tv ecc ecc) ha portato molta liquidità nelle casse bianconere. L'impressione è che gli obiettivi della dirigenza non siano esattamente coincidenti con quelli della tifoseria! Ecco...l'ho detto!!!

Continua a bruciare la sconfitta casalinga contro i viola, i quali sembravano aver vinto la finale di Champions, e brucia ancora la sconfitta di Supercoppa Italiana persa contro un altro rivale storico, il Napoli, in quel di Doha!
Sono fiducioso però in questa squadra e, se la Juventus avrà la voglia e la motivazione di arrivare in finale di Coppa Italia, potrà vincere al Franchi con 2 gol di scarto. E' già successo diverse volte! Tutto sta negli obiettivi e nelle priorità della squadra.



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