JUVENTUS E IL MERCATO MANCATO: FORTUNA O RIMPIANTI?

di Simona B.

Nelle scorse settimane sul blog abbiamo tirato le somme sul mercato bianconero in entrata, in uscita e dei prossimi nomi che infiammeranno la sessione estiva del 2017, ma come tutti ben sappiamo per essere veramente perfetti bisogna possedere dei "difetti" e la Juventus non è da meno: QUALI SONO I COLPI MANCATI DA BEPPE MAROTTA?

• ANDRE' GOMES: il portoghese classe 1993 di proprietà del Benfica viene acquistato a titolo definitivo nel 2015 dal Valencia (dopo averlo avuto in prestito) dove dimostra tutto il suo potenziale non lasciando indifferente la Vecchia Signora che l'estate scorsa si mette sulle sue tracce invanamente in quanto il centrocampista cede alle lusinghe dell'allenatore blaugrana Enrique che si azzarda addirittura a definirlo l'erede di Iniesta rifiutando quindi l'offerta della società torinese e del Real Madrid. Nelle casse Valenciane finiscono 55 milioni di euro + 5 di bonus mentre il ragazzo per ora incassa solamente pessime prestazioni e bordate di fischi da parte dei suoi nuovi tifosi.
• JULIAN DRAXLER: il tedesco che oggi parla francese all'ombra della Tour Eiffel è stato per i bianconeri una vera e propria telenovela: nell'estate del 2015 il giocatore e la Juventus trovano un accordo...peccato che  la stessa cosa non avviene tra quest'ultima e lo Schalke04 (ai tempi detentore del cartellino di Draxler) che temporeggiando favorisce l'inserimento nella trattativa del Wolfsburg fresco orfano di De Bruyne facendo breccia nel cuore del giovane tedesco che si convince a cambiare casacca rimanendo fedele alla sua patria. I bianconeri mettono sul piatto un offerta pari a 26 milioni di euro +6 di bonus mentre " i lupi di Germania" 36 milioni comprensivi di bonus. Il sequel della telenovela si gira nel Dicembre 2016 quando il Wolfsburg mette fuori rosa il giocatore ma ancora una volta la Vecchia Signora non può combattere ad armi pari con il suo diretto avversario: gli sceicchi del Paris Saint Germain se lo portano a casa per 45 milioni di euro.

• EDINSON CAVANI: vecchio pallino bianconero fin da quando il Palermo lo cede al Napoli ma anche in questo caso le sirene del calcio estero hanno la meglio e nel Luglio del 2013 il Paris Saint Germain lo acquista per 64 milioni di euro offrendogli un contratto di 5 anni. L'uruguaiano però deve fare i conti con la presenza ingombrante del suo compagno di squadra Zlatan Ibrahimovic e dà il meglio di sè proprio quando lo svedese rimane ai box per infortunio: dato il suo "timore riverenziale" pare avere un piede fuori da Parigi ma nonostante l'occhio vigile di Marotta le cifre per averlo sono inaccessibili... valore del cartellino 45-50 milioni di euro.

• AXEL WITSEL: altra agoniata trattativa bianconera caduta nel vuoto proprio per mano di un ex juventino : Fabio Cannavaro che convince il belga classe 1989 a volare in Cina per sottoscrivere un contratto quadriennale del valore di 18 milioni + 2 di bonus all'anno con il benestare del suo vecchio club (lo Zenith San Pietroburgo) che si intasca 20 milioni di euro per un giocatore che a giugno 2017 sarebbe stato ceduto a parametro zero. La Juventus tenta di portarlo in terra piemontese già ad Agosto 2016 con risposta affermativa del giocatore ma la società russa blocca l'operazione per ragioni strategiche di mercato.

 Ebbene sì... il cosiddetto "Carpe diem"a volte non è sfruttato nemmeno da chi avrebbe tutti i mezzi per poterlo mettere in atto, ma visto che di "se" e di "ma" non si vive inutile chiederci se questi sarebbero stati acquisti efficaci in quanto sarebbe ingiusto nei confronti di chi invece è approdato alla corte di Allegri e company e lavora duramente ogni giorno per raggiungere i massimi risultati soddisfando milioni di tifosi gobbi, ma come al solito l'ultima parola spetta al campo e quest'ultimo parla chiaro... NOI CI CREDIAMO FINO ALLA FINE!