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martedì 9 agosto 2016

Pogba al ManUnited per 110 milioni ma solo 72 alla Juventus. Affare per chi?


Il Manchester United ha ufficializzato il trasferimento di Paul Pogba dalla Juventus per la cifra di 110 milioni di euro che rappresenta il record assoluto nel calcio mondiale.

Polverizzati tutti i record precedenti relativamente al prezzo di cartellino di giocatori di calcio. Il trasferimento di Pogba dalla Juventus al Manchester United per 110 milioni di euro ha reso il campione francese il giocatore più pagato di tutti i tempi. 



In questi giorni c'è chi si chiede se la cifra sia congrua con le qualità del giocatore ma io non voglio entrare in questa discussione anche perché, in tutta sincerità, la ferita ancora brucia e inoltre non è che sia una discussione così rilevante. Mi limito a dire che i fattori che compongono il prezzo finale di cartellino di un giocatore sono molteplici e non ultimi il richiamo mediatico e di merchandising che il giocatore genera. Per esempio, sempre a Manchester si stima che le vendite delle magliette di un certo Zlatan Ibrahimovic abbiano già ammortizzato quasi totalmente il costo di ingaggio del calciatore stesso. Anni fa a Madrid, la vendita di magliette di James Rodriguez compensò ampiamente la cifra elevatissima del prezzo del cartellino del giocatore.

No, in questo articolo vorrei semplicemente rendere noto le cifre che girano attorno all'affare Pogba sottolineando quanto alla fine la Juventus realmente incassa e quanto invece spetta al procuratore del giocatore, Mino Raiola.

Le cifre dell'affare Pogba

Le cifre finali dell'affare Pogba recitano 105 milioni di euro + 5 milioni di bonus (ampiamente raggiungibili) arrivando quindi ai 110 milioni di euro di cui sopra. Tuttavia, una nota ufficiale della Juventus FC riporta: "tale operazione genera un effetto economico positivo di circa € 72,6 milioni, al netto del contributo di solidarietà e degli oneri accessori". Per regolamento infatti una quota minoritaria finisce sempre nelle casse delle società che hanno "formato" il giocatore nelle rispettive giovanili e quindi Torcy e Le Havre


Più rilevante, invece, la commissione di Mino Raiola che riscuote la bellezza di 25 milioni di euro. Oltre il 20% era infatti la clausola voluta dal procuratore per portare il giocatore in bianconero quattro anni fa, proprio dal Manchester United. All'epoca sembrava poca cosa per un calciatore semi-sconosciuto ma alla lunga si è rivelata una somma enorme che la Juventus deve sborsare al procuratore. Ecco quindi che si arriva al netto di 72,6 milioni di euro di plusvalenza per la cessione di Pogba.

Per carità, cerchiamo di chiarire, non si tratta di una plusvalenza poco significativa, anzi si tratta di una delle più remunerative operazioni di calciomercato. Tuttavia, le cifre sono queste e la pressione di Raiola al trasferimento è stata enorme. Il motivo ben si capisce! Se poi ci mettiamo che il potente procuratore è riuscito a strappare un ingaggio di 18 milioni di euro a stagione per Pogba (diritti di immagine e sponsor inclusi) ecco che il gioco è fatto e si tratta di una di quelle offerte che "non si possono rifiutare"....a meno che non ti chiami Leonardo Bonucci, ma questo è un altro capitolo della storia!



Affare per chi?

Difficile dire chi ci ha guadagnato o per chi è stato l'affare. Forse ti trovo concorde con me nel dire che l'unico vero vincitore di questa operazione è il caro Mino Raiola. Per tutti gli altri qualche amarezza e punto oscuro rimane: la Juventus, perché si è privata di un talento cristallino e giovane compromettendo un po' la spavalda campagna acquisti e l'assalto alla Champions; il Man United, perché ha pagato una cifra folle per un giocatore di sua proprietà quattro anni fa e perso a parametro zero; Pogba stesso che, sebbene più ricco, ha perso l'affetto dei tifosi bianconeri ma soprattutto la possibilità di giocare la Champions per vincerla. E qui mi taccio anche per motivi scaramantici! Fino alla fine...forza Juventus!

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