Categorie



giovedì 26 maggio 2016

Report calcio 2016: incassi da stadio in aumento ma biglietti troppo cari




Nei giorni scorsi è uscito il Report calcio 2016 che scatta una fotografia sulla situazione del calcio europeo in termini di introiti da stadio e affluenza di pubblico. In Italia si osserva una interessante crescita dei ricavi per la Serie A derivanti dallo stadio ma il motivo risiede soprattutto nell'aumento del costo dei biglietti per le partite.







Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un lieve ma significativo aumento dei ricavi totali delle squadre di Serie A derivanti dallo stadio. Come si può notare in tabella sottostante i milioni di euro nella stagione 2013/14 furono 221. Lo scorso anno i ricavi da stadio salirono a 262 milioni di euro. le stime per la stagione 2015/16 indicano un incremento dei ricavi fino a 300 milioni di euro. Il dato è ancora ufficioso ma non si dovrebbe discostare molto da questa cifra (lo sapremo con precisione tra qualche mese). 



Un dato interessante ma che non deve far scattare falsi entusiasmi perché il calcio italiano è ancora un grande malato. In primis la situazione stadi che restano strutture fatiscenti e poco accoglienti, molto lontane della realtà moderne degli stadi inglesi ma anche tedeschi. Il motivo infatti dell'incremento dei ricavi da stadio non risiede significativamente nell'aumento di spettatori medi bensì dall'aumento del costi dei biglietti per partita.

Aumento del prezzo dei biglietti

E' proprio questo il motivo principale dell'aumento dei ricavi. Infatti, rispetto ad un paio di stagioni fa sia la media spettatori sia la media abbonati è leggermente scesa ma comunque sostanzialmente stabile nel corso degli ultimi 5 anni.




Il costo medio dei biglietti per partite di Serie A è salito a 68 euro per biglietto. Per interpretare questo dato basti pensare che la media del costo dei biglietti in Serie A nel 2009/10 era di 51 euro. Il rapporto qualità/prezzo migliore tra i massimi campionati di calcio europei lo abbiamo in Germania. In Bundesliga infatti il costo medio dei biglietti di campionato si aggira sui 32 euro a biglietto. In Inghilterra costi elevatissimi ma anche impianti all'avanguardia che riescono ad attrarre pubblico (si veda poi le info sulla percentuale di riempimento degli stadi). In Premier League in costo medio per match si aggira sui 72 euro (più della Serie A). 

Spettatori medi tra i 20 club di Serie A

L'Osservatorio Calcio Italiano rivela che la media degli spettatori per partite di Serie A è stata in lieve aumento rispetto alla scorsa stagione (ma sempre a livelli grossomodo costanti negli ultimi 5 anni). Gli spettatori totali nella stagione 2015/16 sono stati 22.221 mentre l'anno prima furono 22.057. Molto bene l'Inter in termini di spettatori assoluti a San Siro per le gare interne dei neroazzurri: sono stati oltre 45.500 gli spettatori medi contro i poco più di 37.000 nella stagione precedente. 

A livello di abbonamenti si registra invece un lieve calo del computo totale anche a causa della perdita di piazze importanti come Cagliari e Parma in favore di Carpi e Frosinone, le quali hanno totalizzato circa 10mila abbonamenti in due. 




Tasso di riempimento stadi tra i peggiori d'Europa

Il dato preoccupante resta il bassissimo tasso/percentuale di riempimento degli stadi italiani. Il peggiore tra i maggiori campionati d'Europa. La media dei 22.221 spettatori calcolata su una capienza media degli stadi di poco più di 40mila posti determina un percentuale di riempimento degli stadi per la stagione 2015/16 del 55%.

Fanalino di coda in Serie A è la Lazio con circa il 29% di riempimento, ma questo a causa della perenne protesta contro il patron Lotito. Prima anche in questa speciale classifica la Juventus con una percentuale di riempimento del lo Juventus Stadium del 93,2%. Dato impressionante quello della Vecchia Signora che si giova sia della capienza ridotta e anche dei favolosi risultati sportivi. 




In paragone con gli altri campionati maggiori l'Italia resta dunque all'ultimo posto. Fanno impressione la Premier League e la Bundesliga: da loro tutti gli stadi sono mediamente come lo Juventus Stadium!!

Il bicchiere mezzo pieno è che il basso tasso di riempimento degli stadi garantirebbe un potenziale ancora maggiore di ricavi da stadio per i club di Serie A. A patto quindi che le strutture si rinnovino (vedi stadio di Udine per esempio) e che il tasso tecnico rimanga elevato, i club di Serie A potrebbero contare ancora su un aumento dei ricavi da stadio, magari però non per il semplice ma deleterio aumento dei prezzi dei biglietti ma bensì per incremento virtuoso degli spettatori. 




Nessun commento:

Posta un commento