Per Allegri 3 partite decisive

Oggi la Juventus ha svolto l'allenamento a Vinovo dopo la cocente delusione con sconfitta di Reggio Emilia contro il pimpante ma non irresistibile Sassuolo di Eusebio Di Francesco.

Dopo la sessione di allenamento la squadra bianconera ha lasciato il centro sportivo di Vinovo per dirigersi all'Hotel Air Palace di Leinì per iniziare ufficialmente il ritiro annunciato da Allegri nella conferenza stampa post-Sassuolo.

Dal pullman che accompagnava la squadra in ritiro è stato avvistato Allegri seduto accanto a Fabio Paratici ed immerso in una fitta ed animata discussione. 

Secondo la Gazzetta dello Sport il futuro di Allegri sarebbe appeso ad un filo. Le prossime tre 3 gare saranno decisive non solo per le ambizioni stagionali della Juventus ma anche per il futuro di Allegri.

La prima partita chiave sarà il derby della Mole che si giocherà sabato 31 ottobre contro il Torino allo Juventus Stadium. Successivamente ci saranno due partite in trasferta: martedì 3 novembre si andrà in Germania per sfidare il Borussia Monchengladbach in Champions League per poi tornare in trasferta ad Empoli domenica 8 novembre alle 15.00.

Questo trittico di partite segnerà la svolta perlomeno in panchina. La fiducia in Allegri è ai minimi storici e mai si sarebbe pensato all'esonero dell'allenatore che l'anno prima aveva conquistato la finale di Champions League. Tuttavia, la sensazione che trapela è che basti un mezzo passo falso in queste tre partire per salutare definitivamente Allegri, un allenatore alla fine mai troppo amato dal popolo bianconero.

Dopo la trasferta di Empoli, infatti, ci sarà la sosta per la Nazionale e subito dopo si riparte con il Milan in casa allo Stadium il 21 novembre 2015 e la gara sempre interna contro il City il 25 novembre. Quest'ultima sarà probabilmente decisiva per stabilire qualificazione e posizione in classifica nel Girone D di Champions, manifestazione fondamentale per il bilancio economico della squadra. La pausa della Nazionale cadrebbe quindi a puntino per pensare ad una eventuale sostituzione di guida tecnica. Questo affinché l'eventuale nuovo tecnico abbia il tempo di prendere in mano la squadra durante la sosta del campionato anche se molti giocatori saranno convocati nelle rispettive nazionali.

Occhio dunque a queste 3 prossime sfide!