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sabato 26 luglio 2014

Calciomercato Juventus: spesi più soldi per Allegri rispetto a Conte



Dalla rescissione del contratto di Conte, la Juventus ha vissuto giornate molto frenetiche sul versante calciomercato non solo per rimpiazzare il mister dimissionario (mission impossible) ma anche per sviluppare operazioni di compravendita necessarie alla nuova Juventus di mister Allegri.

 La mission impossible di Marotta e compagnia è legata innanzitutto all'impossibilità di rimpiazzare Antonio Conte, non tanto sulla panchina quanto nei cuori della tifoseria. In ogni caso, la frittata è fatta e mister Allegri è il nuovo tecnico della Juventus. 
Ma il punto oggi è il seguente: come mai la Juventus sta spendendo più soldi per il calciomercato per Allegri rispetto a Conte?
Infatti, nei 3 anni precedenti di Conte mai si era arrivati a spendere le cifre vicine ai 20 milioni di euro per un calciatore, nel caso specifico si tratta del baby bomber madrileno Alvaro Morata. Vedi video dei gol di Morata della stagione 2013/14 con la maglia del Real. 


Lasciamo stare per un attimo la clausola di riacquisto con cui il Real potrebbe nell'arco dei prossimo 2 anni riportarsi a casa un Morata cresciuto e maturato anche a livello internazionale. Il fatto rimane: la Juventus ha speso 20 milioni e con Conte non era mai successo prima! 

A questo punto le ragioni maggiormente probabili che la Redazione di BJS ha individuato sono due:
1) Marotta si è accorto di aver indebolito significativamente la squadra lasciando (forzatamente) partire Conte. Quindi, mano al portafoglio e attacco deciso al calciomercato per una Juventus che vuole essere protagonista anche in Champions.
2) La dirigenza (Agnelli in primis) si sente finalmente libera dalla pressante richiesta di Conte di rafforzare la squadra con nuovi onerosi acquisti e come liberatasi da un "obbligo" procede in questa direzione in autonomia.
Questa seconda ipotesi, seppur maggiormente arzigogolata, racchiude degli aspetti psico-emotivi che però Agnelli non ha mai nascosto. Chi comanda alla Juventus? Agnelli e non Conte! Questo secondo noi è il significato sia delle dimissioni di Conte sia del motivo per il quale ora, con mister Allegri, la Juventus finalmente (e comunque moderatamente) sta spendendo.
Si tratta di una reazione, anche emotiva, al fatto di essersi liberata dal dictat di Conte. Con mister Antonio, se la Juventus faceva un grande acquisto era per merito di Conte, non di Agnelli e dello staff di calciomercato. Ecco quindi spiegato l'acquisto molto oneroso di Morata e dell'arrivo di giocatori talentassi come Roberto Pereyra dall'Udinese, Kingsley Coman dal PSG, Patrice Evra dallo United, e altri. Va detto che manca ancora una punta per completare il parco attaccanti della Juventus.



Questo calciomercato piuttosto buono sia in entrata che in uscita che la Juventus sta operando rappresenta un motivo in più di pressione sulle spalle di Max Allegri che ha già messo le mani avanti sostenendo che sarà un'annata dura e difficile per confermarsi ancora una volta Campioni d'Italia. I primi segnali di quella che può essere riconosciuto come un mix di sfortuna e inadeguatezza lo abbiamo già avuto questa settimana. Ecco infatti una doppia regola su mister Allegri, l'infortunio proprio di Morata praticamente durante il primo allenamento che lo terrà fuori dal campo per 50 giorni a la brutta figura, almeno sul tabellino, della prima uscita della sua Juve sconfitta per 2-3 dai dilettanti del Lucento (categoria Eccellenza) ampiamente demoliti lo scorso anno dalla Juve di mister Conte (stesso periodo, stesso avversario). Speriamo davvero che gli sforzi economici della società possano dare i frutti sperati anche sul campo nel corso di una stagione che per la Juve parte con l'handicap (allenatore).

Ecco le scuse di Allegri dopo il KO con i dilettanti:

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